Ora vi voglio illustrare tutta la costruzione! Dateci soddisfazione! SCHERZO.
Materiale necessario:
- 1 tavola di compensato spessore 8mm
- 100g circa di colla vinilica
- gesso bianco
- stucco da muro
- pasta das
- un pennello
- carta vetrata
- materiali per plastici (alberi, briciolino, erba sintetica...)
- sassi naturali che andranno frantumati
- alcuni pezzi di legno e polistirolo
- colore a. marrone
- colore a. verde
- aerografo
- un fumatore (vedrete il motivo di un cos? strano ed ingombrante
ingrediente)
- china color terra
- pennino a canotto
Prima di tutto dobbiamo andare a mescolare in un piccolo recipiente il gesso sopra elencato all'acqua finche arriviamo alla consistenza desiderata:

Allora partiamo sistemando sul tavolo dove dobbiamo lavorare la tavola di compensato che non deve essere inferiore agli 8mm di spessore, questo per evitare che apportandovi il successivo materiale lo faccia inarcare.
In seguito procediamo segnando con la matita la pianta su cui andr? innalzato il paesaggio desiderato.
Qui vediamo il nostro amico Spillone che va a formare i primi accumoli:

Il volume cresce:



A questo punto, dopo aver innalzato la collinetta, decidiamo di apportare dei sottili quadrati di polistirolo sul lato per andar a formare la discesa che porta dalla cima ai piedi della collinetta stessa appena nominata, il secondo passo consiste nel ricoprire di gesso i quadrati di polistirolo appena applicati:


Una volta finita tutta la ''morfologia'' dell'ambiente desiderato, con la pasta das andiamo a coprire le piccole crepe che inevitabilmente si formeranno con l'essicatura del gesso ottenendo un risultato simile a questo:

Terminata la parte riguardante i volumi di massa del paesaggio e sistemate le imperfezioni dobbiamo procedere alla verniciatura di fondo, questo per evitare che una volta apportata la vegetazione si notino buchi bianchi tra il verde dell'erba ed il marrone del Briciolino (sterrato).






A questo punto si pu? dire che il lavoro sporco ? stato fatto! Infatti arriva ora, secondo me la parte pi? divertente. la stesura del manto erboso e ''ghiaioso''.
Il primo passaggio consiste nel miscelare i vari tipi di ''erbe'' e ghiaini ottenendo un realistico effetto caos


Successivamente si va a miscelare in una vaschetta la vinavil con l'acqua, rendendo la colla molto anacquata. usando un pennello la si stende sulla superficie dove dopo andr? ''seminata'' l'erba.




ORA:
si applica la vegetazione, ma purtroppo non ho foto che ne illustrino il processo, posso solamente dirvi che per gli arbusti ? simile al processo per l'installazione dell'erba, mentre per sassi e alberi abbiamo dovuto grattare via la parte di erba fino alla comparsa del legno o cmq del gesso, a seconda della locazione del plastico e installare i tronchi (in materiale plastico) con colla vinavil pura e densa allo stato originale. Il risultato ? questo:


poi vi mostrer? tutti i dettagli.
Eccoci in prossimit? della fine, vediamo lo striscione con scritto arrivo, il nastro da rompere arrivando intraversati con un bell'alfone, quando ci rendiamo conto che per raggiungere quel traguardo ci serve una strada.
Quindi il buon vecchio spillone mette in moto quella vecchia canaglia di aerografo e vernicia due fogli di carta vetrata che andranno a formare la strada per il nostro mega plastico. I fogli vengono verniciati di un grigio che imita il colore dell'asfalto in maniera molto realistica e viene successivamente sporcato da un bianco per dare l'effetto vissuto (effetto che successivamente verr? fortificato da delle crepe disegnate a china).
Dobbiamo sagomare la carta vetrata per?, quindi con della carta da lucido decidiamo, dopo averla apposta sul pezzo di plastico ancora libero e nudo di segnarci a mano libera, armati di una sola penna a sfera di segnare su di essa lo spazio della carreggiata.
Sovrapponiamo ora la carta da lucido a quella vetrata e creiamoci l'esatta sagoma della carreggiata.
Ora dobbiamo ''posare'' il mato stradale, e quindi applichiamo dietro alla carta vetrata, un abbondante strato di vinavil che unito a quello spalmato sul legno andr? a trasbordare da ogni dove al momento della posa, in ogni caso tutto ci? non rappresenta un problema.


Ecco un dettaglio del ciglio della strada terminato: potete notare come gli spazi vuoti tra la vegetazione prima della strada, a lavoro finito siano stati colmati con altra vegetazione o briciolino (spesso un misto) con lo stesso processo della colla vinilica allo stano liquido.

Alla strada infine, una volta applicata ? stato dato l'aspetto gommato usando della cenere di sigaretta (ecco perch? tra gli ingredienti annoveravo un fumatore




Alcuni bei dettagli:


Un triste ringraziamento va a chi non c'? pi?:
