AIUTA GTV-MAX A PASSARE IL TURNO - E' DIFFICILE

[alfabitta92]

513 a 366

[Daniele147]

Speriamo che il tizio si sia arreso e non voglia pi? barare

[gtvmax]

VINTO.

RAGAZZI IL TURNO E' PASSATO... grazie anche a VOI!!!!

Tra qualche giorno torno in gara... ma sar? penso una sfida "normale" e senza furbi da punire
Vi terr? informati...

GRAZIE DI CUORE A TUTTI!!!!! Siete degli amici.



ps: qui sotto vi incollo una recensione di un quotidiano, uscita proprio oggi sul mio libro...


?Storie dal fondo? di Massimiliano Santarossa.

Ventuno racconti dal mare in tempesta chiamato Nord est
Acide istantanee di una mondo senza identit?
ERNESTO MILANESI

La bussola delle narrazioni oscilla, nel quadrante Nord Est, dai vecchi classici di sempre ai nuovi autori spesso di una sola stagione. Per di pi?, con un monopolio veneto, come se il lembo di confine fosse letterariamente meno ?nobile?. Fa eccezione Massimiliano Santarossa, classe 1974 che debutta con i racconti di Storie dal fondo (Edizioni Biblioteca dell?Immagine, pp. 173, euro 12) puntando la lente d?ingrandimento su Villanova, un po? Manchester di Pordenone un po? banlieu della falsa megalopoli Nord Est.

Sono 21 istantanee della memoria con altrettanti protagonisti che interpretano disagi, fughe, alienazioni con il canovaccio di sogni e incubi, speranze e disillusioni, fatica e divertimento. Perfino banale seguire le orme di personaggi come Boracho, Gino Vino e Sandrino il toro. Quasi scontate le avventure del ?branco? fuori e dentro l?osteria di una volta, il rifugio dell?umanit? rianimata dal bicchiere eppure mai ubriaca di parole.
Eppure Santarossa ormeggia il lettore dentro il fondo acido dell?ultima sbronza in compagnia, che ha lo stesso sapore dei miasmi nella fabbrichetta (dove ? obbligatorio regalare la nona ora di sudore al padroncino). Ma anche l?identica rabbia di fronte al vuoto a perdere del futuro.

Ecco, in queste altre pagine brillano le luci delle ?case rosse? di Villanova in mezzo alla nebbia del Nord Est. Scintille letterarie accese dai conflitti fra stereotipi. La professoressa salita dal profondo Sud a riscattare se stessa, finch? l?esercito dei piccoli bulli leghisti non le invade la mente. Manuel, il ciccione che prova a liberarsi dalle catene di ?cinese d?Italia? prima con il marketing creativo cio? truffaldino; poi nelle ?feste al botulino? delle discoteche gay. Rosina che annichilisce i risparmi dei figli e si perde dentro lo schermo del videopoker: l?indifferenza alimenta la piccola grande tragedia che incarna compiutamente la catastrofe del Nord Est ostaggio del ?benessere? senza pi? riscontri.

Citt? spaesate piene di soldi e di droga; palazzoni e villette vuoti di lezioni di vita come quelle del ?professore poeta?. Asfalto di periferia che catrama ogni percezione: la povert? diventa peccato mortale; la dignit? non trova pi? specchio. Santarossa, alla fine, scruta il bicchiere: ?L?osteria parava i colpi della solitudine. In osteria si curavano anche le malinconie. Di questi tempi, in molti bar, assieme alle ossessioni scorrono solo tanti soldi che odorano di solitudine?. E la politica? Sei anni di militanza a testa bassa, con l?entusiasmo di chi vuole cambiare tutto. Fino alla sentenza fulminante di Massimo Cacciari: ?Non ? altro che una serie di riunioni che organizzano altre riunioni?. Oggi Santarossa diserta le urne: preferisce girare il Nord Est a discutere del suo libro.

Storie dal fondo ? anche un?autobiografia che richiama Mauro Corona e Pino Roveredo, ma con lo sguardo della memoria pi? libero dalla nostalgia e dal ?primo giro di vita?. Santarossa maneggia una scrittura a tratti diaristica, adolescenziale, non raffinata. Un libro che per? possiede il merito di squadernare vita vissuta in queste lande senza pi? centro, orfane di identit? e definitivamente schienate dai miraggi.

E? un po? come levare al cielo il brindisi con una bestemmia soffocata in gola.

[skizzo]

MITICO!!!!!!!!!!

[Daniele147]

Grande MAX

[alfettone]

grande max!!!!