AlfaRomeo GT (2004-2010) la coupè firmata Bertone su base 156
L’ Alfa GT, il coupé sportivo derivato dall’ Alfa 156 debutta nel 2004. Disegnato dal Centro Stile Bertone, il modello si fa apprezzare per uno stile originale, piacevole evoluzione della conosciuta berlina e di alcuni modelli storici Alfa Romeo, dalla 1900 SS alla Giulietta Sprint, dall’Alfetta alla Giulia Sprint GT.
Lunga 4,48 metri, larga 1,76 e alta 1,37, l’Alfa GT è aggressiva e compatta (il passo è 2596 millimetri), con una linea dai tratti morbidi e puliti.
Il frontale ricorda inequivocabilmente quello degli ultimi modelli della Casa.Lo scudetto ha dimensioni leggermente maggiori ed è una presenza importante dalla quale, idealmente, sembra svilupparsi l’intera vettura.
La coda dell’Alfa GT, la parte più innovativa, è leggermente declinante e rastremata, con un paraurti integrato di grandi dimensioni ed i gruppi ottici integrati nella carrozzeria.
La scalfatura della fiancata dona slancio e dinamismo alla vettura.
Le linee tese, che chiudono sul posteriore, e la ridotta superficie vetrata (rispetto alla preponderante fiancata) trasmettono invece un’ idea di compattezza e robustezza.
Interni
All’ interno dell’ Alfa GT volante, pedaliera e cambio sono stati studiati per offrire il massimo controllo della vettura. Ai lati, la strumentazione propone due grandi indicatori circolari e di tipo analogico (il tachimetro e il contagiri), mentre al centro si trovano due strumenti circolari più piccoli (livello del carburante e temperatura dell’acqua) e un display centrale posto sotto questi.Tutti gli strumenti hanno fondo grigio e numeri neri. Di notte la lettura è garantita dall’ illuminazione di colore rosso (il cui livello di intensità è regolabile), tonalità che facilita una messa a fuoco più rapida della pupilla nel passaggio dal buio della strada alla luminosità del cruscotto. Al centro della plancia si trovano l’ autoradio co n lettore CD ed i comandi del climatizzatore automatico “bi-zona”. Si può scegliere tra due ambienti: uno classico sportivo, con plancia e pannelli neri; l’altro più elegante e luminoso, sempre di impronta sportiva è caratterizzato da un bicolore nero su grigio.Sulle versioni medie è stato introdotto l’Alfatex®, nuovo tessuto dall’impronta tecnica che riveste i sedili e i pannelli delle porte ed è disponibile nelle tinte grigio e nero. Brevettato da Alfa Romeo, l’Alfatex® è costituito da una microfibra che migliora la traspirazione e assicura un ottimo comfort di seduta.Concludono l’offerta di Alfa GT i rivestimenti di pelle proposti in cinque colori: nero, blu, rosso, cuoio e grigio. A questi si aggiungono tre ambienti sellati a mano secondo la più classica artigianalità italiana. Il primo ha un’impronta sportiva: la plancia, i pannelli e i sedili sono neri con doppie cuciture in tono. Il secondo ambiente è di color beige per plancia e pannelli, mentre l’inserto del pomello e i sedili sono di una tinta crema con cuciture in contrasto. Completa l’offerta una selleria classica dove si alternano due tonalità diverse di grigio, sempre con cuciture in contrasto.
L’ Alfa GT ha ereditato tutti i punti di forza dell’apprezzata Alfa 156. Ad iniziare dallo schema delle sospensioni con una messa a punto specifica: davanti sono a “quadrilatero alto”, dietro di tipo McPherson con aste trasversali a lunghezza differenziata. Per continuare con due propulsori generosi, ciascuno con potenze specifiche tra le migliori della loro classe di cilindrata: il 1.8 Twin Spark da 140 CV (disponibile successivamente al lancio) e il 2.0 JTS da 165 CV. Il nuovo 1.9 M-Jet 16v da 150 CV è un esclusiva dell’Alfa GT.E per chi vuole il massimo in termini di prestazioni e sportività, sarà disponibile una versione equipaggiata con il potente 3.2 V6 24 valvole da 240 CV con caratterizzazione tecnica specifica (sospensioni, sterzo e freni). L’ Alfa GT è disponibile in tre allestimenti: Progression, Distinctive e Luxury.Il primo è riservato alle motorizzazioni 2.0 JTS e 1.9 M-Jet 16v; il secondo e il terzo sono entrambi equipaggiati con tutti i propulsori della gamma, compresa la versione 2.0 JTS Selespeed. Dal 2006 la GT è stata equipaggiata anche anche il 1.8 Twin Spark 16v da 140cv.
La GT è uscita di scena nel 2010 senza avere una degna erede….gli appassionati NON hanno gradito questa scelta.
Curiosità: Alfa GT 3.2 V6 benzina per la Polizia Australiana
Voglio comprare una gt 32,esiste qualche comp. ass.va che stipula polizze ridotte?se qualcuno lo sa per certo mi scriva,grazie alice.favori@live.it
Ho comprato un GT diesel 150 cv nel 2008 – poco prima dell’introduzione del Q2 e della motorizzazione 1.9 JTDM da 170 cv – e posso dire di essermi goduto ogni metro percorso con la mia auto, che letteralmente amo, per la sensazione di assoluto dominio della strada che mi da anche nella guida brillante, per lo spunto notevole per un motore non eccessivamente cavallato, per la grande versatilità di impiego, che mi ha permesso di fare viaggi medio lunghi anche in cinque persone, con un carico di bagalio adeguato.
Ovviamente, l’auto ora risente dei dieci anni abbondanti trascorsi dall’impostazione del progetto – anche se il fatto di aver a suo tempo scelto l’allestimento top di gamma rende la vettura comunque ancora al passo con le auto più moderne – ma la filosofia dell’impostazione della macchina (distribuzione degli spazi e caratteristiche del telaio) la rendono ancora unica nel panorama motoristico, sicché è veramente un peccato che non si pensi ad una sua sostituta.
Magari, quando finalmente vedremo il debutto della Giulia, qualcuno penserà di farne una versione coupé, sullo stile della Mercedes classe C o della BMW Serie 3, chissà….
Ciao, io guidoattualmente una 156 1.8 ts 140cv sto pensando di acquistare una Gt usata con lo stesso motore. So che mentre quello della mia 156 è euro2 quello della Gt è euro4. Sapete dirmi come va il 1.8 sulla Gt ? Perderei molto in prestazioni dato il discorso dell’euro4 e del peso forse maggiore della Gt ?
Cosa dire a distanza di quasi vent’anni (18) e con 307.000 km sulle spalle! Ho deciso di andare contro corrente e anche se la guerra ai Diesel sembra avere dei vincitori di Pirro… l’ho portata a casa e subito ho fatto un check completo alla meccanica. Sostituzione cinghia e pompa dell’acqua (precauzione), cuscinetto alternatore (rumoroso), braccetti anteriori (punto debole di questa auto). Gomme consumo difettoso a causa dei braccetti e ora un piccolo lifting di carrozzeria e poi via! Nel frattempo ci ho fatto un migliaio di km ho avuto altre Alfa Romeo tra queste un’Alfasud ti prima serie. Un’Alfetta 2.000 prima serie, una 75 turbo America è una 33 1.8 ie S tutte Alfa Romeo vere come le definiscono le auto gli appassionati del marchio pre era Fiat! Devo dire però che quest’auto è quella che tra tutte le altre mi da più la sensazione di guidare un’Alfa Romeo ma sopratutto di essere fiero di guidarla. Ha quel di più su tutto è certamente per come è stata costruita un’auto di qualità superiore e veramente ben fatta.
La guida è favolosa! L’indimenticabile tenuta di strada dell’Alfasud ha qui trovato una degna erede. La potenza incredibile della 75 turbo è qui più piacevole perché c’è ma è meno brutale e i cavalli si scaricano molto meglio. Quello che non ti aspetti della 33 1.8 ie ovvero l’anima Alfa Romeo (il motore incredibile) è un po’ quello che succede con l’anima della GT un motore molto molto brillante che lascia spazio alle emozioni vere!
Dell’Alfetta non direi ci siano grosse somiglianze dirette se non che l’Alfetta ha un grande blasone sulla gente e questa GT sicuramente tra qualche anno farà girar la testa a più di un giovane che non ha vissuto quest’epoca.
Sono auto quasi artigianali ho scelto di tenerla proprio perché è un’Alfa Romeo a tutti gli effetti forse anche più delle sopra citate, perdonatemi ma se avete occasione provatela anch’io ero molto scettico !