Al Gran Premio della Gran Bretagna l’Alfa Romeo F1 Team Kick porta a casa zero punti nel mondiale costruttori, Bottas ad un passo dalla top ten

L’Alfa Romeo F1 Team Stake ha disputato una gara di recupero al Gran Premio di Gran Bretagna, in cui entrambi i piloti sono risaliti in classifica, guadagnando dieci posizioni complessive e finendo rispettivamente 12° e 15°. Partito dal fondo dello schieramento, Valtteri Bottas si è lanciato in una prestazione impeccabile che lo ha visto guadagnare otto posizioni in pista, finendo alla fine a solo un paio di posizioni dalla top ten. Il compagno di squadra, Zhou Guanyu, ha vissuto una domenica più sfortunata, visto che la sua gara è stata compromessa da uno strappo incastrato nel condotto del freno che lo ha costretto a effettuare un ulteriore pit-stop. Al ritorno dal doppio colpo di testa tra Austria e Gran Bretagna, la squadra tornerà ora a Hinwil, dove l’obiettivo sarà riorganizzarsi e lavorare per estrarre quella prestazione in più dagli aggiornamenti portati a Silverstone, al fine di tornare in battaglia per i punti nelle ultime due gare prima della pausa estiva.

Alessandro Alunni Bravi, Team Representative:“Oggi dobbiamo rendere omaggio alla nostra squadra e ai nostri piloti per il lavoro svolto, in una gara che non si preannunciava facile per noi: complessivamente abbiamo recuperato dieci posizioni, otto con Valtteri e due con Zhou, a riprova che se facciamo una gara perfetta, possiamo entrare nella lotta per i punti. Ieri non è stata la nostra giornata e, ovviamente, partire dal fondo non è mai facile, ma oggi abbiamo mostrato un miglioramento del ritmo di gara rispetto agli eventi precedenti, il che ci dà fiducia per le prossime due gare prima della pausa estiva. Lì, il nostro obiettivo sarà quello di ottimizzare ulteriormente il nostro nuovo pacchetto, per essere competitivi da venerdì in poi e recuperare posizioni nel Campionato Costruttori. Valtteri oggi ha fatto una gara solida, eseguendo una prestazione impeccabile: partendo dal fondo dello schieramento con gomme dure, che hanno richiesto anche un po’ di gestione nei primi giri. La gara di Zhou è stata più sfortunata: abbiamo dovuto fermarlo ai box un tempo supplementare per rimuovere uno strappo dal suo condotto dei freni, che gli ha fatto perdere una posizione e alla fine gli ha impedito di avanzare ulteriormente nel gruppo. Torniamo da Silverstone consapevoli che è stato fatto un passo avanti in termini di prestazioni attraverso gli aggiornamenti che abbiamo apportato, anche se le posizioni finali non lo hanno rispecchiato. Quello che abbiamo imparato da questo fine settimana è che ognuno di noi deve eseguire ogni gara al meglio e che non c’è spazio per gli errori. Andando avanti, questo sarà il nostro obiettivo, al fine di rimanere costantemente nella lotta per i punti”. Torniamo da Silverstone consapevoli che è stato fatto un passo avanti in termini di prestazioni attraverso gli aggiornamenti che abbiamo apportato, anche se le posizioni finali non lo hanno rispecchiato. Quello che abbiamo imparato da questo fine settimana è che ognuno di noi deve eseguire ogni gara al meglio e che non c’è spazio per gli errori. Andando avanti, questo sarà il nostro obiettivo, al fine di rimanere costantemente nella lotta per i punti”. Torniamo da Silverstone consapevoli che è stato fatto un passo avanti in termini di prestazioni attraverso gli aggiornamenti che abbiamo apportato, anche se le posizioni finali non lo hanno rispecchiato. Quello che abbiamo imparato da questo fine settimana è che ognuno di noi deve eseguire ogni gara al meglio e che non c’è spazio per gli errori. Andando avanti, questo sarà il nostro obiettivo, al fine di rimanere costantemente nella lotta per i punti”.




Valtteri Bottas (vettura numero 77):
Alfa Romeo F1 Team Stake C43 (Telaio 02/Ferrari)
Risultato gara: 12°
Giro più veloce: 1:31.852 (Giro 52)
Gomme: Nuove Hard (32 Giri) – Nuove Soft (20 Giri)

“Penso che, considerando da dove stavamo partendo, abbiamo massimizzato tutto ciò che avevamo oggi. La Virtual Safety Car e la Safety Car sono uscite entrambe in un momento favorevole per noi, permettendoci di rientrare ai box e risparmiare un po’ di tempo. Certo, non è mai facile partire dalla ventesima posizione, ma abbiamo dato tutto e ottenuto il meglio dal nostro pacchetto. Gli aggiornamenti che abbiamo portato qui questo fine settimana ci hanno permesso di fare un piccolo passo avanti, ma ovviamente c’è ancora del lavoro da fare: anche altri team hanno portato nuove parti e il loro miglioramento è stato evidente. Nelle poche settimane prima di Budapest, tutta la nostra attenzione sarà rivolta a sbloccare il loro pieno potenziale, al fine di tornare in forma competitiva per le ultime due gare prima della pausa estiva”.


Zhou Guanyu (vettura numero 24):
Alfa Romeo F1 Team Stake C43 (telaio 01/Ferrari)
Risultato gara: 15°
Giro più veloce: 1:31.769 (48° giro)
Gomme: Nuove Medium (24 Giri) – Nuove Hard (9 Giri) – Nuove Soft (19 Giri)

“Nel complesso, penso che questo fine settimana non sia stato il nostro fortunato. La Safety Car è uscita quando ero già rientrato ai box e questo mi ha costretto a cambiare ancora per evitare di dover restare dietro con le gomme dure. Inoltre, sfortunatamente, ancora una volta mi è rimasto incastrato uno strappo nel condotto dei freni e questo ha praticamente compromesso la mia gara poiché siamo dovuti passare ai box per la terza volta e rimuoverlo. Per quanto riguarda gli aggiornamenti che abbiamo apportato questo fine settimana, ritengo che ci sia ancora molto lavoro da fare: altri team hanno portato pacchetti importanti e questo ha permesso loro di fare un bel salto in avanti. Penso che il potenziale per noi ci sia, ma sicuramente dovremo lavorare sul nuovo pacchetto aerodinamico per ottenere correttamente quella prestazione extra di cui abbiamo bisogno per tornare nella mischia per i punti”.

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