Fiat supera il 30% in Italia
Le prospettive sono chiare. Fiat non solo continua a viaggiare a gonfie vole ma punta a traguardi sempre nuovi. Questo il senso del discorso che l’amministratore delegato di Fiat, Sergio Marchionne, ha tenuto oggi al salone dell’auto di Parigi. “Nel 2010 pensiamo di vendere per il gruppo tre milioni di vetture. Forse anche un po’ di più” ha detto Marchionne, precisando che entro quella data la casa torinese conta di vendere 300 mila vetture Lancia e 300 mila Alfa Romeo.
Intanto il numero uno della casa torinese ha confermato il raggiungimento, nel mese di settembre, del 30% del quota di mercato in Italia. A chi gli domandava se la Fiat raggiungerà l’obiettivo di una quota del 30% del mercato italiano entro il 2006, Marchionne ha risposto che a settembre “abbiamo già conseguito questo numero’ L’amministratore delegato di Fiat si è poi soffermato sui riflessi che la crisi dei produttori francesi potrà avere per la casa torinese: “non mi piace – ha detto – parlare della concorrenza, ma la risposta su come garantire una crescita non solo in Francia, ma in tutta Europa, risiede nei prodotti che arriveranno nel 2007”. Per quanto riguarda Fiat, ha precisato: “E’ stato rifatto il piano prodotti di Fiat Auto per tutti i marchi e sarà più ampio di quello che già si conosce”.
Insomma, si annunciano novità importanti in arrivo. Marchionne non ha voluto fornire anticipazioni ma ha annunciato che a fine novembre “ci sarà un incontro con gli analisti finanziari” e che in quella sede verrà annunciato “un nuovo piano prodotti di Fiat Auto, che riguarderà tutti i marchi e sarà più ampio di quello che già si conosce. Diremo, ha aggiunto l’amministratore delegato di Fiat – quali prodotti e in quali mercati verranno lanciati. Credo che la forza dei marchi, insieme alla gamma dei prodotti che già abbiamo, ci aiuteranno a riposizionarci anche in Francia e in tutti i mercati europei. Si tratta di un grandissimo lavoro che abbiamo cominciato a fare quest’anno. I risultati si vedranno nel 2008 e nel 2009”.
Luca De Meo, responsabile del marchio Fiat, ha affermato al Salone di Parigi che nel 2006 il marchio Fiat tornerà ad essere “il numero uno nel segmento delle piccole in Europa, grazie ai risultati di Panda e Punto”, che venderanno rispettivamente 230 mila e 370 mila unità. Si tratta di un evento, ha precisato il manager, che “non accadeva dal 2001”. Insieme, Panda e Punto occupano il 14% del segmento A e B.
Fonte:L’espresso on line