AlfaRomeo 1750 (1968-1972)
Che cifra 1750!!! per l’ Alfa è un numero magico carico di ricordi , evoca nel cuore la mitica 1750 Sport che negli anni Trenta vinse tutto a cominciare dalla Mille Miglia prima di undici affermazioni della casa in questa massacrante competizione. E’ questo uno dei motivi che convince la dirigenza a battezzare con la stessa cifra la nuova ammiraglia , sorella maggiore della Giulia. Presentata al Salone di Bruxelles , la 1750 nasce dalla matita di Bertone obbligato a rifarsi alla Giulia per motivi di uniformazione industriale .La linea della 1750 pur non essendo aggressiva e personale come quella della Giulia rimane comunque piuttosto elegante.

Per l’ impostazione del frontale il carrozziere torinese si ispira a un’ altra sua creazione: la 2600 sprint . Caratteristica la posizione dei fanalini anteriori sopra la lama dei paraurti, molto accentuati i gruppi ottici posteriori . Completissima la strumentazione la cui parte secondaria è alloggiata in un’ apposita console centrale sopra la leva del cambio. La 1750 può ospitare comodamente quattro persone mentre il quinto deve adattarsi a causa del tunnel di trasmissione .
L’ impostazione di guida fa innamorare subito il cliente : pedaliera comoda , volante abbastanza verticale da permettere la guida a braccia tese, sedili avvolgenti al punto giusto, leva del cambio a cloche con una manovrabilità perfetta. Il motore è il noto 4 cilindri in linea, con distribuzione a doppio albero a camme in testa la cui cilindrata viene portata a 1779 cm cubi con l’aumento dell’ alesaggio a80 e della corsa fino 88.5 mm. Questa unità sviluppa 114 cv a 5000 giri merito anche dei due carburatori doppio corpo Weber. le prestazioni sono notevoli e rappresentano il punto di forza della 1750. Il motore garantisce una velocità max di 180 km/h con un’ accelerazione bruciante e una tenuta di strada proverbiale ed efficace in tutte le condizioni, anche i consumi sono accettabili, poichè la 1750 beve poco tenendo conto delle prestazioni.
Dal 1970 la 1750 beneficia di alcune migliorie tra cui: doppio circuito frenante , pedale del freno e della frizione infulcrati in alto, fari allo iodio , tergicristalli con bracci ad abbassamento totale, volante il legno. per il mercato nordamericano viene anche allestita la versione a iniezione indiretta Spica.
La 1750 è proposta anche nelle versioni sportive Coupè e Spider veloce. La 1750 dopo aver venduto 100mila unità viene sostituita nel 1971 dalla 2000.

Cilindrata: cc 1779
Potenza massima: CV 114 a 5000 giri/min;
Distribuzione: valvole a V in testa, due assi a camme in testa, con doppia catena
Freni: a pedale -> impianto idraulico -> anteriori e posteriori a disco con servofreno
Passo: 2,570 m
Peso in ordine di marcia -> 1100 kg
Velocità massima: Km/h 180 in 5^
Prezzo dell’epoca : Lire 1.969.600